Dopo il fresco e i temporali dei giorni scorsi, ritorna la quiete sul nostro territorio, ma permangono ancora condizioni di vento fra il moderato e il forte e mari mossi. Ieri la temperatura massima è rimasta al di sotto dei 27 gradi, solo un paio di giorni fa c’erano una decina gradi in più. Sabato sera, inoltre, la nostra zona è stata interessata da una sfuriata temporalesca che ha causato anche qualche danno per via del vento forte. Per sapere come sarà il tempo nella giornata di domani, Ferragosto, e in quelle successive, ci siamo rivolti come di consueto allo staff di Meteo Fasano.
Il caldo estremo è ormai un ricordo: di quanto sono calate le temperature?
«Di molto, se pensiamo che giovedì scorso abbiamo sfiorato i 40°C e due giorni dopo, nel corso del temporale, siamo scesi a 18°C. Un calo considerevole di 22°C in 48 ore dovuto al veloce transito di una goccia fredda sul nostro territorio che ha portato maestrale forte e crollo termico. La vera novità però è stato il ritorno, seppur fugace, della pioggia. Sabato sono caduti circa 7 millimetri di pioggia, corrispondenti all’intero quantitativo degli 80 giorni precedenti; ciò fa capire come stiamo messi dal punto di vista delle piogge».
Come sarà il tempo per Ferragosto?
«No, dal punto di vista delle piogge Ferragosto è salvo e le temperature non andranno oltre i 30 gradi, ma il vento darà ancora fastidio, per non parlare dei mari che risulteranno mossi. A tal proposito, la rinfrescata ha avuto l’effetto di diminuire la temperatura superficiale del basso Adriatico, passato in pochi giorni da 29°C a 25°C, tuttavia gli strati immediatamente più profondi sono ancora piuttosto caldi, quindi c’è ancora tanta energia in gioco che speriamo di veder attenuata in vista dell’autunno, altrimenti saranno dolori».
Qual è, invece, la tendenza per i prossimi giorni?
«Dal 16 agosto subiremo un rialzo termico, con massime che torneranno nuovamente sopra i 30 gradi. Il tutto durerà fino al 18/19, quando i picchi massimi potranno sfiorare i 34/35°C, ma nulla a che vedere con la precedente ondata. Il dopo è un rebus, attualmente abbiamo due visioni differenti: il modello americano ci propone una rinfrescata ancor più consistente di questa, a partire dal prossimo weekend, con piogge, mentre quello europeo propone la continuazione del caldo moderato. Staremo a vedere chi la spunterà nei prossimi giorni».