Nonostante le difficoltà di trovare risorse fisiche, psichiche ed economiche da impegnare sistematicamente per la formazione, l’Associazione di Protezione Civile “Le Orme di Askan – sezione Puglia”, attiva per la ricerca di persone disperse/scomparse e per interventi di ricerca su macerie a seguito di crolli, ancora una volta si è impegnata per il conseguimento di ulteriori brevetti per le sue Unità Cinofile.
L’associazione vuole mantenere saldi i principi che un’associazione di volontariato sul territorio rappresenta: un enorme capitale sociale e come tale ne deve mantenere alta competenza, affidabilità, fiducia, senso civico per il benessere della collettività.
L’associazione ha ora al suo attivo 4 Unità Cinofile brevettate FCI-IRO che hanno superato le prove previste dal Regolamento IPO R-2012 obbligatorio per i cani e conduttori per qualificare il binomio nelle sue attività di utilizzo specialistico.
Le prove si sono svolte il 27 e 28 maggio alla Selva di Fasano e Castellana Grotte e giudicate dal Sig Agatino Corvaia giudice esperto dell’Enci e giudice internazionale di cani da soccorso.
Un grazie a Carlo Apollo con Klaus, Cosimo Satalino con Buddy, Michele Iacovazzi con Nerone e Sante Perrucci con Inez per il loro impegno speso e rivolto al servizio della solidarietà per aiutare sempre di più in modo costruttivo tutte le forze dell’ordine preposte al soccorso pubblico quando purtroppo si verifica la necessità di intervenire tempestivamente e il più velocemente possibile nelle aree di intervento per una missione di ricerca e soccorso. Perché tutti i soccorritori devono poter urlare “C’è qualcuno! E’ vivo!”