Il primo, in programma venerdì prossimo, 26 maggio, è promosso dalla Consulta zonale di pastorale giovanile</strong>; in Largo san GiovanninBattista, lo spazio antistante la Chiesa Matrice, con inizio alle ore 20,00 sinsvolgerà l’incontro “Face2Face, dialogo che passione”.nSul tema del dialogo e del confronto parleranno lo psicologo Roberto Decarolis, il priore don Sandro Ramirez e il sindaco dinFasano, Francesco Zaccaria. Sarà unanserata incentrata su testimonianze, riflessioni, musica dal vivo e tanto altronancora, presentata da Emanuele Maggine rivolta a tutti i giovani della città. Si tratta della terza edizione di unanmanifestazione che ogni anno riunisce centinaia di giovani per un momento dinincontro e riflessione.
L’altro appuntamento, quello di lunedì 29 maggio avrà inizio alle oren19,45 presso la sala teatro dell’Oratorio dei fanciulli in via Carso n. 1ned promosso dalla Fondazione Gaudium et Spes che, di concerto con le parrocchie della zona pastorale di Fasano,nha invitato don Gaetano Montana, del clero dinAgrigento, testimone e protagonista dell’accoglienza che in quei giorni (e nonnsolo) tragici e difficili la chiesa siciliana coraggiosamente ha riservato enriserva a tanti migranti: la testimonianza diretta di chi si è sporcato lenmani…e non solo in senso figurato.
“Siamo una società che ha dimenticatonl’esperienza del piangere, del “patire con”: la globalizzazionendell’indifferenza ci ha tolto la capacità di piangere!”. Memori di questongrido di papa Francesco sul mare dinLampedusa, l’incontro ha lo scopo di combatterenla globalizzazione dell’indifferenza che ha tolto la capacità di piangere, dincondividere e interessarci delle sofferenze altrui.
Pernla zona pastorale di Fasano questo incontro conclude un duplice itinerario dinformazione: una scuola socio-politica e un percorso di formazione sull’AmorisnLaetitia. Per la Fondazione si tratta di cominciare a mettere i primi passinsecondo le indicazioni del suo Statuto: “Ispirandosinai principi cristiani, ed in modo particolare alla Costituzione del ConcilionVaticano II “Gaudium et Spes”, della quale porta il nome, persegue lonscopo di incentivare il dialogo tra la Chiesa e la società civile, mediante unanincisiva riaffermazione dei valori fondamentali della solidarietà, dell’aiutonreciproco, del rispetto e dell’amore per tutti, senza eccezioni di sorta”n(art. 2).
Glinincontri, come di consueto, sono aperti a tutti, a ingresso libero. Quello dinlunedì 29 maggio sarà pure trasmessonin diretta da Radio Diaconia sulle frequenze di 92,7 e 94,4 Mhz e in streamingnattraverso il sito www.radiodiaconia.it e sulla App Radio Diaconia.