Dal prossimo 22 febbraio, assisteremo al blocco definitivo dei ricoveri presso il Presidio di Fasano mentre dal 1° marzo, saranno soppressi i posti letto ospedalieri e sarà attivato il Punto di Primo Intervento Territoriale in connessione con la contestuale chiusura, presso lo stesso Presidio, del Pronto Soccorso.
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La delibera è stata approvata ieri 17 febbraio presso l’Asl di Brindisi e porta la firma del Direttore amministrativo Caterina Diodicibus, Direttore sanitario Angelo Greco e Direttore generale Giuseppe Pasqualone.
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Il Regolamento di riordino della rete ospedaliera, approvato con DGR n. 1933/2016, prevede la riconversione, entro il prossimo 31 dicembre, in Presidi Territoriali di Assistenza (PTA), delle seguenti strutture di competenza della ASL di Brindisi: Presidio “Umberto I” di Fasano; Presidio “Ninetto Melli” di San Pietro Vernotico; Presidio “San Camillo de’ Lellis” di Mesagne.
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Si legge nella delibera: “con particolare riferimento al Presidio “Umberto I” di Fasano, occorre provvedere, in attuazione della DGR n. 1933/2016, al blocco definitivo dei ricoveri di Medicina – Lungodegenza, di Pediatria e di Pneumologia nonché alla trasformazione del Pronto Soccorso in Punto di Primo Intervento Territoriale (PPIT)</strong>; in base allo schema di riordino della rete ospedaliera approvato con la DGR n. 1933/2016, presso l’Ospedale di Ostuni (classificato quale “Ospedale di base”) sono da prevedere i seguenti posti letto: n. 16 di Chirurgia Generale, n. 20 di Lungodegenza, n. 32 di Medicina Generale, n. 18 di Ortopedia e traumatologia, n. 20 di Pneumologia; si è già provveduto a sospendere, in via provvisoria, dal 31 gennaio 2017, i ricoveri di Pneumologia presso il Presidio di Fasano; sin dall’1 gennaio 2017 l’attività anestesiologica nel Presidio di Fasano è provvisoriamente organizzata in turni di guardia mediante integrazione di prestazioni aggiuntive e dunque con un rilevante impiego di risorse economiche da parte della ASL Br; l’attività di Pediatria presso il Presidio di Fasano risulta già da alcuni mesi organizzata, sia pure con caratteri di provvisorietà, h6; nella riorganizzazione della rete dell’emergenza – urgenza della Regione Puglia, approvata con DGR n. 1933/2016, è prevista la presenza di una postazione mezzi di soccorso secondario di base (Victor) presso ciascun Punto di Primo Intervento Territoriale”.
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Viene potenziato il servizio di emergenza 118: contestualmente all’attivazione del Punto di Primo Intervento a Fasano, dal 1° marzo, saranno assegnati 12 Infermieri tra coloro i quali, alla data di adozione del presente Atto Deliberativo, risultano assegnati al Presidio di Fasano, inoltre, “presso la Centrale Operativa 118, n. 2 Infermieri tra coloro i quali, alla data di adozione del presente Atto Deliberativo, risultano assegnati al Presidio di Fasano; presso la Centrale Operativa “118” il dr. Massimo Nestola, che alla data di adozione del presente Atto Deliberativo risulta assegnato al Pronto Soccorso di Fasano”.
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Dal 1° marzo 2017 quindi, i ricoveri in Pneumologia saranno spostati presso l’Ospedale di Ostuni, e saranno trasferiti gli autisti attualmente in servizio presso il Pronto Soccorso di Fasano al Pronto Soccorso di Ostuni, per il potenziamento dello stesso.
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Tutti i servizi ospedalieri che oggi erogano prestazioni specialistiche ambulatoriali ed in regime di Day Service presso il Presidio di Fasano, e la Farmacia, sono “provvisoriamente incardinati nell’organizzazione distrettuale, – si legge nella delibera – nelle more dell’attuazione del progetto di riconversione e riqualificazione dell’Ospedale di Fasano in Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) di Fasano”.
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Il dado è tratto.
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