Da ben trentuno anni la grande stella cometa, disegnata da migliaia di luci e adagiata su Monte Rivolta a Laureto, fa compagnia alla città di Fasano durante il periodo natalizio. Anche quest’anno, come tradizione, la cometa è stata accesa il 13 dicembre, giorno in cui la Chiesa cattolica ricorda Santa Lucia.
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Nonostante le avverse condizioni meteo e le basse temperature, i pellegrini e le associazioni non hanno rinunciato a visitare il presepe allestito nella grotta naturale che si apre al centro della stella: come di consueto primi fra tutti, il 23 dicembre, i volontari del Movimento per la Vita di Fasano; a seguire i podisti del Ciclo Club Fasano proprio la mattina del 25 dicembre, il gruppo del Movimento Eucaristico Giovanile il 2 gennaio e i cicloamatori di “Tutti pazzi per la Mountain Bike Fasano” il giorno dell’Epifania.
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Ieri, domenica 22 gennaio, presso l’Oratorio dei Fanciullo, a conclusione delle manifestazioni, si è svolta la cerimonia di premiazione dei presepi, giunta alla 27ª edizione.
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La serata è stata presentata da Gianfranco Mazzotta. Il presidente, Giovanni Serri, nel suo consueto intervento, ha sottolineato che, nonostante le difficoltà tecniche ed economiche, la buona riuscita della manifestazione è frutto dell’impegno dei volontari del “Comitato Stella sulla Grotta”, in particolare di Aldo Dicarolo, Giovanni Miccolis e Giuseppe Di Bello, che si prodigano instancabilmente per questa iniziativa.
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Quest’anno il concorso ha visto la partecipazione di circa quaranta presepi, divisi in due categorie, Famiglie e Comunità, tutti realizzati con grande creatività, dovizia di particolari e materiali poveri, in molto casi richiamanti i temi attuali del terremoto e dell’immigrazione.
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Per la categoria Comunità, primo posto per l’Associazione “Aspettando Gesù Bambino”; secondo ex aequo il presepe dell’Istituto Professionale di Stato per l’enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera e quello realizzato dall’Istituto “G. Salvemini”; terzo, pari merito, il presepe della Associazione “Al Faro” e quello della Confraternita dell’Immacolata.
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Per la categoria Famiglie, ha vinto il presepe di Massimiliano Semeraro; al secondo ex aequo quelli realizzati da Michele Cecere e Giacomo Concertino. Terzo, pari merito, quelli di Caterina Crovace e Anna Rosa Concavalli.
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Una menzione speciale hanno ricevuto i presepi realizzati da Franco Castellana (coppa FasanoLive), Fino De Carois (coppa Osservatorio), Francesco Saracino (coppa Radio Diaconia), Martino Salamina (coppa Piazza Ciaia), Giuseppe Mileti (coppa Gofasano) e la Confraternita del Purgatorio (coppa del Circolo della Stampa di Fasano).
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L’Associazione Pro Selva, guidata dalla presidente Rosanna Petruzzi ha premiato i presepi di Anna e Maria Ruggero e della Famiglia Pugliese e nell’ambito del concorso “ Una luce per la Selva” ha consegnato il riconoscimento a Ivo Sarcinella e Giacomo e Vera Pantaleo. Hanno preso parte alla cerimonia di premiazione anche l’assessore Luana Amati e il sindaco Francesco Zaccaria.
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