Attualità

Concorso regionale “Vincotto & lode” all’Alberghiero di Fasano: vince l’Istituto “Elsa Morante” di Crispiano

La Redazione
“Vincotto&Lode 2017”
Un'iniziativa organizzata dall'istituto scolastico fasanese, in collaborazione con l'Iiss "Galilei – Costa" di Lecce, la Comunità del cibo di Terra Madre Vincotto primitivo e la sede Eataly di Bari / LE FOTO
scrivi un commento 253

Si è svolto ieri 17 gennaio 2017, nella sala "Agape" dell'Istituto Professionale Alberghiero “G. Salvemini” di Fasano, presieduto da Rosanna Cirasino, la seconda edizione del concorso regionale di cucina creativa “Vincotto & lode”, organizzato dall'omonimo istituto scolastico locale in collaborazione con l'Iiss “Galilei – Costa” di Lecce, la Comunità del cibo di Terra Madre Vincotto primitivo e la sede Eataly di Bari. Concorso riservato agli Istituti Professionali Alberghieri di Puglia e Basilicata e nato da un'idea dell'imprenditore Antonio Venneri, produttore noto a livello nazionale di vincotto di alta qualità.

nn

Al concorso hanno partecipato l’Ipseoa di Molfetta, l’IISS Maiorana di Bari, l’Ipseoa “Moro” di Santa Cesaria Terme, l’IISS “Einaudi” di Grieco (FG), l’Ipseoa “Turi” di Matera, l’IISS “Morante” di Crispiano (TA), l’Ipseoa “Perotti” di Bari, l’Ipseoa di Otranto (LE). L’Ipseoa “Salvemini” di Fasano, presieduto da Rosanna Cirasino, in quanto Istituto ospitante, non ha partecipato al suddetto concorso.

nn

«È stato un successo – dice il prof. Angelo Iaia dell'Istituto Professionale Alberghiero “G. Salvemini” di Fasano – per partecipazione di scuole e professionalità nella preparazione dei piatti. Il vincotto è stato declinato nelle accezioni più ampie e variegate. Da tanti anni il vincotto è uscito dalla nicchia di mercato per proporsi prepotentemente anche in ambiti commerciali ben più ampi, senza però trascurare la qualità. Tutto ciò è avvenuto – prosegue il prof. Iaia dell'Alberghiero di Fasano – grazie all’intuizione dell’imprenditore Venneri che ha investito parecchio sul piano dell'innovazione tecnologica e della professionalità della manodopera».

nn

Al termine del concorso la giornalista Antonella Millarte ha proclamato vincitore l'IISS "Elsa Morante" di Crispiano, che ha proposto il piatto “Cubotti di baccalà in olio cottura su passata di ceci neri di Zollino, pomodorino fiaschetto di Torre Guaceto e cipolla aromatizzata al vincotto” (696 punti). Al secondo posto si è classificato l’Ipseoa “Perotti” di Bari con il piatto “Tajine di zuppa di cicerchia con involtini di costolette di agnello al vincotto farciti con pamapsciuni e cacioricotta, capocollo di Martina Franca rosolato” (681 punti); al terzo posto l’Ipseoa di Otranto (LE) con il piatto “Biscotto alla nocciola con ricotta e cuettu, fichi secchi e noci, frittellina con uvetta, confettura di Kumquat e di corbezzoli (622 punti)”. La valutazione della giuria ha tenuto conto della descrizione, del commento nutrizionale, della presentazione, dell’armonia, dell’innovazione e dell’originalità del piatto.

nn

L'alto valore espresso dal vincotto, come uno dei simboli della gastronomia pugliese da valorizzare e tutelare, hanno convinto anche la “Gazzetta del Mezzogiorno” a scendere in campo come media partner sia come testata cartacea, che con la sua forza nel web e con i social.  

nn

ll tema del concorso “Vincotto&Lode 2017” è stato : “Vincotto & legumi un menu con cottura in terracotta”. La commissione del concorso Vincotto e lode 2017 è stata la seguente: Federico Quaranta, conduttore radio e tv; John Parmigiani, business development consultant; dalla Nazionale Italiana Cuochi: chef Domenico Maggi, giudice World Chef; chef Pierluca Ardito, team coach Nic (La Chiusa di Chietri, Alberobello – Ba); pastry chef Giuseppe Palmisano senior, pasticciere Nic (Sierra Silvana, Fasano – Br); Antonella Ricci, chef ristorante Stella Michelin “Al Fornello da Ricci” (Ceglie Messapica); Antonella Millarte, Giornalista “food” Gazzetta del Mezzogiorno e curatrice della “Guida al Buongusto di Puglia e Basilicata”; Rosanna Cirasino, dirigente scolastica Iiss Gaetano Salvemini (Fasano); Lorenza Dadduzio, Cofounder e direttore creativo di “Cucina Mancina”; Carole Janes, esperta di cucina internazionale, degustatrice; Vinod Sookar, chef ristorante Stella Michelin “Al Fornello da Ricci” (Ceglie Messapica – Br); Donato Episcopo, chef stella Michelin “La corte gourmet” (Follina – Tv); Michele Di Carlo, Gustosofo e Master of food Slow Food; Marcello Longo – Consigliere della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus; Cosimo Lotti, il primo ristoratore che ha creduto nel vincotto primitivO “Trattoria da Olga” (Gallipoli – Le); Cosimo Russo, chef ristorante “Aqua” (Porto Cesareo – Le); Luigi De Bellis, direttore del DiSTeBA – Università del Salento.

nn

I docenti coordinatori sono stati Pasqua Pepe, Nicodemo Vinci, Giovanni Legrottaglie, Giusi Ligorio, Donato Lippolis, Vito Natale, Martino Ciaccia, Stefania De Vito. Gli assistenti tecnici che hanno collaborato sono stati: Margherita Zizzi, Oronzo Ciccarone, Eliseo Bonifacio e Donato Laportosa. 

n

mercoledì 18 Gennaio 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti