L’ondata di gelo record che ha interessato Fasano per una lunga settimana ha causato non pochi disagi per i quasi 150 cani ospiti del canile comunale di contrada Abbaterisi. Il freddo eccezionale, con punte anche di -3°C per diverse notti e valori di poco sopra lo zero di giorno, ha creato tantissima sofferenza per i nostri amici a quattro zampe, infreddoliti e qualche volta anche bagnati per la neve (per fortuna non tanta) caduta.
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Un grande lavoro è stato svolto dai volontari dell’associazione “Quattrozampe nel cuore onlus” di Fasano, presieduta da Antonella Colucci. Inizialmente le difficoltà sono state davvero tante, perché il loro lavoro – seppur immane – sembrava insufficiente. C’era da rompere ogni giorno il ghiaccio formatosi negli abbeveratoi e riscaldare e asciugare i cani con maggiori problemi di salute, oltre che svolgere i consueti compiti giornalieri (come pulire le cucce, dare da mangiare e tantissimi altri impegni).
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I cani hanno vissuto per un’intera settimana al gelo, all’aperto, al vento e in cucce fatte di freddissime lamiere. E così l’associazione “Quattrozampe nel cuore onlus” di Fasano ha chiesto un aiuto su Facebook: qualsiasi cosa pur di rendere meno difficile le giornate dei 144 cani ospiti del canile. La mobilitazione è stata generale, senza precedenti: in struttura sono arrivate balle di fieno, coperte, trasportini, borse di acqua calda e poi cibo, farmaci e quant’altro. Da un adottante di Milano è arrivato un importante quantitativo di cibo in scatola, mentre la Fargton di Fasano ha contribuito fornendo materiale di ogni tipo.
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Ma non è finita qui perché una coppia di americani, residente a Fasano, ha regalato all’associazione tre case di legno (spendendo alcune migliaia di euro) per sistemare all’interno di esse i cani con precarie condizioni di salute. E oggi giungeranno dalla Spagna, da Imperia e da L’Aquila (giusto per citarne qualcuo) alcuni carichi di provviste alimentari e tutto ciò che serve per tenere al caldo gli ospiti del canile fasanese. Una sorta di scambio di cortesie, visto che in passato la “Quattrozampe nel cuore onlus” di Fasano ha aiutato i propri colleghi di queste città, all’epoca in difficoltà.
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«Un grazie particolare – afferma Antonella Colucci – vogliamo farlo alla nostra presidente di "Quattrozampe Italia" Daniela Doffini; alla Fargton per averci donato tantissimi attrezzi per iniziare con la mano d'opera; alla coppia Tracey e Craig che hanno donato tantissimo in denaro e tre casette per i più bisognosi; ai titolari delle cave Vinci per averci sistemato la strada, cosa a cui dovevano pensarci altri; alle volontarie delle Perreras per il carico che arriverà ad ore e alle volontarie Jasna Margherite di Lugano e Daffy da Imperia; a tutti i volontari del nord che hanno raccolto per noi; ai nostri amatissimi concittadini per donazioni e volontariato. Grazie a tutti, la commozione è tantissima ed è grazie ai nostri amici a quattro zampe che andiamo avanti. Il gelo di questi giorni ci ha fatto urlare dalla disperazione, i cani non potevano e dovevano morire, non meritano questo solo perché c'è chi non li ascolta. Noi saremo la loro voce».
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Non perderò mai la fiducia nella bontà dell’animo umano perché nonostante tante efferate azioni da parte dell’uomo, ci sarà sempre qualcuno a dimostrarmi che c’è speranza per migliorare questo precario mondo.